Il finale di Edward Scissorhands ha spiegato la storia dietro la neve

Il finale di Edward Scissorhands ha spiegato la storia dietro la neve

Edward mani di forbice è un film americano diretto da Tim Burton, pubblicato nel 1990. Mescola diversi generi cinematografici, fantasia, drammi romantici e commedia e racconta la storia di un giovane, Edward, creato da un inventore ma ha lasciato incompiuto e chi ha le forbici invece delle mani. Edward è preso da Peg Boggs e si innamora di sua figlia, Kim, come residenti del sobborgo residenziale dove ora vive per la prima volta il benvenuto calorosamente prima di rivolgersi contro di lui. Johnny Depp, la cui prima collaborazione con Burton, interpreta il ruolo principale di Edward. Il cast principale comprende anche Winona Ryder, Dianne Wiest, Alan Arkin, Kathy Baker e Anthony Michael Hall. Il film segna anche l'ultima apparizione del film di Vincent Price. Il film ha lanciato la carriera di Depp e ha collegato definitivamente Burton con il movimento gotico.

La fine di Edward mani di forbice Potrebbe essere un po 'confuso per le persone, motivo per cui abbiamo deciso di spiegare cosa è realmente accaduto alla fine del film. Analizzeremo gli elementi narrativi della storia, così come il significato della scena finale e come tutto spiega il personaggio di Edward, il suo rapporto con Kim e il finale della storia.

Cosa succede in Edward mani di forbice?

Una signora anziana racconta a sua nipote la storia di Edward Scissorhands, un ragazzo artificiale che ha le forbici invece delle mani. Il suo inventore era uno scienziato molto determinato che morì poco prima che potesse completare Edward. Negli anni '50, molto tempo dopo la creazione di Edward, il rappresentante di Avon Cosmetics Peggy Boggs visita il palazzo gotico in collina in città, dove trova Edward tutto da sola e isolata.

Rendendosi conto che l'essere di dita affilato è innocuo, Peggy decide di portarlo a casa sua nella città radiosa dove vive. Nonostante il contrasto dell'apparizione oscura e intimidatoria di Edward con le persone colorate del quartiere, fa una sincera amicizia con il figlio più giovane di Peggy, Kevin, e il marito Bill. Tra le altre cose, Edward si innamora follemente della figlia adolescente di Peggy, nonostante il terrore iniziale di Kim per lui.

Gli altri abitanti del quartiere di Peggy sono colpiti da Edward, che si rivela molto abile nel creare sculture vegetali con i cespugli usando le lunghe lame che ha invece delle sue mani; Successivamente Edward applicherà anche questo talento per creare incredibili tagli di capelli per i vicini. Così una sensazione di fiducia e simpatia sorge in tutto il quartiere verso Edward, ad eccezione di due individui: il fanatico religioso Esmeralda (convinto che Edward sia il diavolo) e Jim, il fidanzato arrogante e prepotente di Kim.

Joyce Monroe, la vicina snob di Peggy, vuole fare soldi sfruttando il talento di Edward, proponendogli di aprire un salone di bellezza insieme dove applicherà le sue abilità, arrivando anche al punto di cercare di sedurre sessualmente Edward, che scappa da lei dentro uno stato di shock. Nel frattempo, Jim, desideroso di acquistare un nuovo furgone, si sfrutta a Edward facendolo aprire le ciocche sulle porte della villa dei suoi genitori con le sue lame, ma innesca l'allarme e scappa abbandonando Edward, che è ingiustamente accusato di furto e di furto e di furto ingiustamente arrestato.

Kim è l'unico che si oppone, che vuole aiutare Edward, ma viene forzatamente portata via da Jim. Peggy riesce a tirarlo fuori di prigione dopo un esame psicologico ha rivelato che Edward, a causa del lungo isolamento dalla società in cui viveva, vive senza un vero senso di realtà e pensiero logico, e senza l'aiuto di qualcuno non era in grado per distinguere chiaramente la differenza tra bene e male.

Nel frattempo, furioso per il rifiuto di Edward, Joyce lo accusa ingiustamente di tentato stupro contro di lei. Questa forte accusa, unita all'arresto di Esmeralda per furto e calunnia costante, rovina la reputazione di Edward in tutto il quartiere. Durante il periodo natalizio, Edward viene respinto e evitato da tutti tranne la famiglia Boggs, che di conseguenza diventa disapprovata dal quartiere. Kim ringrazia Edward per non averlo parlato alla polizia e si scusa per quello che è successo.

Con sua sorpresa, Edward ammette di sapere che questa era la casa di Jim e che non aveva detto nulla perché aveva chiesto aiuto. Mentre preparano le decorazioni, Edward inizia a scolpire la statua del ghiaccio di un angelo e, con ogni rapido colpo di lama, produce un getto di fiocchi di neve, in base al quale Kim inizia a ballare in fase di fascino. All'improvviso Jim la chiama ad alta voce e Kim, girando intorno, si gratta la mano con le lame di Edward.

Jim lo toglie ingiustamente su Edward, sostenendo di aver ferito intenzionalmente la ragazza. Offesa, Edward scappa strappando i vestiti che gli avevano dato, vagando per il quartiere in fuga e distruggendo le sue opere. Questo attira l'attenzione dei vicini che, spaventati, chiamano la polizia. Kim, arrabbiato per il modo in cui Jim tratta Edward, rompe il suo impegno con lui.

Mentre Kim cerca cure da sua madre, Peggy ammette che si rammarica di aver portato Edward nella folla e pensa che la cosa migliore per Edward sia per lui tornare a casa sua al castello, poiché non sarà mai accettato a causa della rispettabile mentalità della città. Mentre Peggy e Bill escono per cercarlo, Edward torna a casa da Kim, e lei lo abbraccia, felice che stia bene.

Jim, infuriato dall'impegno rotto di Kim, non sopporta l'idea di averlo lasciato e decide di tornare indietro. Improvvisamente Edward, per impedire a Jim di investire Kevin, che stava tornando da casa di un amico, salta sul ragazzo per spingerlo in salvo e, inconsapevolmente, lo taglia leggermente in faccia. Tuttavia, i vicini, che hanno assistito alla scena, sono convinti che Edward abbia attaccato il bambino.

A peggiorare le cose è Jim, che si lancia su Edward, bussandolo a terra; Quest'ultimo, per liberarsi, lo ferisce nella spalla. La polizia arriva e Edward fuoriesce, si rifugia nel suo castello. Il poliziotto che lo ha aiutato in prigione, comprendendo il suo stato e realizzando che non è stata colpa, decide di lasciarlo andare, sparando colpi per simulare ucciderlo e dire alla gente di andarsene. Tuttavia, il quartiere non lo ascolta e si rompe nei giardini del castello.

Come fa Edward mani di forbice FINE?

Edward si rifugia nella sua dimora e scopre che Kim lo ha seguito. Jim raggiunge anche la casa di Edward e lo attacca con una pistola. A causa della sua lieve natura, Edward non è in grado di reagire, e solo dopo che Jim ha respinto Kim, che stava cercando di difenderlo, reagisce istintivamente e mortalmente lo spinge da una finestra di villa sotto gli occhi del quartiere, che nel frattempo aveva raggiunto loro.

Kim confessa a Edward l'amore che ha per lui e se ne va dopo averlo baciato addio. Dopo aver preso una parte di riserva di Edward, Kim lo mostra ai vicini, dicendo loro che Edward è morto per il crollo del tetto e che i due ragazzi si sono uccisi a vicenda. I vicini, abbagliati e persino rattristati dalle notizie, lasciano la villa e tornano a casa.

La vecchia signora che ha raccontato la sua storia a sua nipote si rivela essere Kim, e lei finisce la sua storia dicendo che da allora non ha mai più visto Edward. Afferma anche che ha deciso di non visitarlo tornando al palazzo (come Edward sembra essere immortale a causa della sua natura artificiale) preferendo che Edward la ricordi con il suo aspetto giovane.

Ma aggiunge che, dalla sua scomparsa, la neve cade nel quartiere ogni Natale, qualcosa che non è mai successo prima. In effetti è Edward, identico a allora in apparenza, che lo fa nevica scolpendo statue di ghiaccio ogni inverno, e viene mostrato scolpendo appassionatamente, vedendo la giovane danza di Kim, nell'ultimo, toccante, scena del film.

Perché nevica alla fine di Edward mani di forbice?

Se ricordi la fine del film, ricordi anche che il finale è sia molto simbolico che molto triste. Vale a dire, Edward Scissorhands è stato evitato dalla comunità per essere diverso, il che è la metafora generale di questo film che Burton, come fa sempre, è riuscito a ritrarre brillantemente. Ma questo è il simbolismo generale del film e non riflette la triste nota del finale, non necessariamente, cioè.

Vale a dire, il finale del film non è triste perché Edward è stato isolato dalla comunità; Ecco perché il film è triste, ma il finale è triste a causa del triste destino di Edward. Edward, un essere non umano, era destinato a vivere il resto della sua vita nello stesso stato, mai invecchiando, ricordando sempre le emozioni che aveva verso Kim. Ricrea le scene che aveva vissuto, ma non sperimenterà mai più.

Il dolore che sente è perché non poteva vivere la sua vita con Kim, che amava, quindi usò il ghiaccio - un simbolo di freddezza e solitudine - per ricreare i ricordi dolorosi. La città ha avuto la neve, mentre Edward ha avuto solo più dolore. Kim ne era consapevole, ma per preservare i bei ricordi di Edward di lei da ragazza che lo amava, ha optato per non vederlo mai più.

Forse era per il meglio, il tuo non ne è davvero sicuro, ma è un finale triste e straziante che nessuno nel film meritava.